martedì 28 giugno 2011





perché quando ti sembra di essere approdato
al sicuro da tempesta
hai sempre bisogno di essere rassicurato
o rassicurarti
che è proprio il posto e che non ne esistono di migliori?

perché cercare sempre conferme?

approvazioni?

comunque tu prenda possesso e piacere del luogo
comincerai un altro viaggio verso un altro lido

parti da... torni a...

verso un 'altra, tante tempeste
fino a quando avvisti un altro porto
e tutto ricomincia

è più intenso
combattere la tempesta godendo in desiderio
del porto in cui sogni d'approdare pur sconosciuto che sia
l'approdo quando cominci a gustare
o la pienezza del porto quando pago
pensi di ripartire?

a volte penso d'essere un naufrago

l'acqua

ti abbraccia tonificandoti facendoti rabbrividire di piacere
ti scalda e t'innamora
penetra nel fondo più fondo
lavando quelle associazioni venefiche
che saturano senza produrre nulla

ti sazia sorride e disseta
gioca con te
se sai parlarci

dissolve le tue lacrime facendole sue
ti accoglie e consola senza niente chiedere

il blu
l'immenso
il maestoso
il mago
l'eterno divenire

è una sera tersa e piena di stelle
l'uscio è socchiuso e non c'è necessità di bussare
c'è un bicchiere in più sul tavolo pieno di vino alle mandorle
...ti aspetto


giovedì 16 giugno 2011






due bimbe
la prima adagiata mollemente sulla panchina
ripete ossessivamente vaneggi
a nulla valgono riti e cura prodigati

l'altra seduta sul lato opposto
è insofferente e lamenta mancanza di attenzioni

in una serra abbandonata
trovo tre primule con solo il cuore vivo
in una ciotola

...tocco ed elimino le foglie oramai appassite
constatando quanto il terriccio sia arso

arriva una voce
bisogna salvare la bimba
adesso!

mi precipito verso l'uscita
con una urgenza che sa di necessità
ma sulla soglia un individuo in nero mi blocca l'uscio

...so chi è!

non ho paura
devo salvare la bimba, quella bimba

con la ciotola e in mano
mi pongo di fronte all'uomo in nero
ed invoco il sangue puro della madre
guardando intensamente le primule

mi sveglio
...sono tremendamente sveglia e vigile

quaranta: la liberazione
...quando non vi è più luogo ove doversi recare
il ritorno è salutare

sei al terzo
...quando uno porta un carico sulla schiena
e ciò nonostante va sul carro
egli invoglia così i briganti ad avvicinarsi
perseveranza conduce ad umiliazione

trentadue: la durata
...riuscita
nessuna macchia
propizia è perseveranza
propizio è avere dove recarsi

sorrido
...e respiro

lunedì 13 giugno 2011




quaerendo invenietis

...el safar zafar