venerdì 6 giugno 2008


i miei capelli sono aggrovigliati
e non so se è per l’umidità che imperversa ormai da un mese
oppure per i pensieri che girellano sempre in un senso

in apparenza nulla è cambiato

le medesime parole
le stesse modalità
la prospettiva nei dialoghi
l’ io io io al centro
…l’io minuscolo

ci si muove ormai in superficie

le parole hanno perso spessore e senso

il cambiamento è avvenuto
sia in me che in te

questa conquistata apparente libertà
che espliciti
non la desidero
…ho poca partecipazione in essa

sai che non mi è mai importato della forma

non so chi sia stato a scavare questo precipizio
che oggi tocco con mano

…m’accorgo che a differenza di qualche tempo fa
non ho nessuna pulsione a colmarlo

anche l’ascolto è cambiato
anch’esso se stabilizzato e consolidato sulla superficie
è divenuto esteriore

non ha più centro

la considerazione che cercavo attraverso te
è sfumata

rimane un affetto che non so e non oso definire
…non serve farlo

sono altro da te
…semplicemente

1 commento:

Anonimo ha detto...

l'ascolto
è cambiato
ma le parole
restano sempre
veri salvagenti-
------------------Tua Amelie