mercoledì 19 maggio 2021

al momento della morte, non avviene una morte “reale”

perché la nostra natura innata è al di là del tempo

 

nel bardo le fiamme non possono bruciarci

le armi non possono ferirci

tutto è illusorio e privo di sostanza:

tutto è vacuità […]

 

le esperienze che appariranno al momento della morte sono inconcepibili

 

la cosa più importante è ricordare di non essere tristi o depressi

non ve ne sarebbe motivo

 

bisogna mantenere piuttosto l’atteggiamento di un viaggiatore che ritorna a casa

 

tutti

più o meno, siamo prigionieri delle nostre abitudini paure, illusioni

le sofferenze dovrebbero indurci ad abbandonare l’ego

che chiude la strada del ritorno alla nostra natura divina

 

- da "attraversando il bardo. sguardi sull'aldilà" –

 

franco battiato.