venerdì 30 gennaio 2009


gli innamorati
sono un’immaginazione dell’amore

un leggero odore di spezie
ammanta i pensieri

si lasciano scivolare come nuvole

sono sulla so-glia
lì, dove il controllo perde potestà
e fascine d’immagini si accavallano

barlumi di attenzione germogliano
pigramente

è caotica l’emozione che improvvisamente mi coglie

è grezza
e gira vorticosamente nell’addome
mentre dipanandosi entra in circolo
raggiungendo le estremità

è un calore immenso
…senza controllo

la mia mente
quella che impone direzione
è assente

…non ne sento la mancanza

non sono riuscita ad identificare
il passaggio tra la materia grezza e la sua raffinazione

l’irrompere di una sensazione
è soltanto il punto di arrivo
di una gradualità nascosta?

constatato solo questo stato cheto

questo sentimento
questa emozione distillata ed elevata
come una trasfusione completa
sostituisce il pregresso
…dolcemente

non ha fretta
paziente ma deciso

ed io
sto bene in questo giardino senza confini

e la mente fa capolino timidamente
con pudore
quasi a non voler disturbare questo stato
per lei sconosciuto…

3 commenti:

Anonimo ha detto...

"il passaggio tra la materia grezza e la sua raffinazione"....è tutto là

soloenne ha detto...

è estremamente difficile
mantenere l’attenzione:

sull’athanor

nell’alimentare il fuoco
e far si che sia costante

e su ciò che quest’ultimo trasforma

il viaggio tra il matto il bagatto e il mondo
è costellato di fallimenti

provarci con pazienza
l’unica via :)

f. ha detto...

ciao mistero. :)