martedì 11 maggio 2010




cammino in un'area

racchiusa da un cerchio perfetto


i miei passi illuminati da una luna piena


le orme visibili son sonore in questo silenzio immenso


l'orizzonte nitidissimo a ovest è traslucido di stelle

nonostante il chiarore


la mia mente si ciba

assorbendo sostanze sconosciute


...ha perso la capacità di comporre


ritorno alla tenda

avendo perso il senso del tempo ma mantenendo lo spazio


questo



mi siedo su una seggiola di palma

inspiro la sigaretta

senza passato né futuro


il silenzio fuori e dentro me


guardo l'infinito e oltre

...e mi sento viva :)

2 commenti:

Lucio ha detto...

Alcuni posti facilitano la presenza di sé,
specialmente se sono stellati.
Un forte abbraccio

Uriel ha detto...

quanto sa essere pregno di contenuti il silenzio!Riconosco la situazione che descrivi e credo di intuire le sensazioni che hai provato :)