martedì 20 luglio 2010



a volte mi chiedo se la realtà esiste davvero
se c'è veramente una natura delle cose
obiettiva ed intatta
o se tutto ciò che ci accade
è già modificato in anticipo dalla nostra immaginazione
se sognando qualcosa gli diamo vita...
...quando si ha il cuore indurito dal proprio dolore
è facile restare indifferenti a quello altrui

"ritornare a sud
per seguire il mio destino
la prossima tappa del mio cammino in me
per trovare le mie stelle e i mari"

4 commenti:

johakim ha detto...

Ciao sorella...
Io credo che una parte sia già dentro di noi, come una sorta di "memoria archetipica". Nasciamo con un imprinting, siamo già la nostra storia. Ma credo sia proprio il"cuore" a darci la possibilità di sentire e di evolverci ritrovando le nostre radici.
E' la "pietra lucente" che è in noi a suggerirci il cammino per ritrovarci. Lei parla dolcemente.. quasi inudibile.

Ti abbraccio
Joh

Lucio ha detto...

un buon viaggio…la Natura riallinea. Ciao

Uriel ha detto...

Ebbene sì. La realtà esiste e anche noi, tutti, contribuiamo a realizzarla, solo che... è inconoscibile!
Ci avverte della sua propria esistenza attraverso quegli eventi che causano il dolore ( o la gioia improvvisa) e ci costringe così, sempre che vogliamo cederle, a rivedere le nostre convinzioni e aspettative.

Uriel ha detto...

P.S:: Foto stupenda!!! -)