giovedì 12 giugno 2008


è da un po’ ormai che capita…

mi s’insinuano
senza essere richiamati apparentemente da nulla
ricordi di me ragazzina

è giovinezza ideale
scevra da contorni pesanti
...quasi non fossero mai esistiti

fotogrammi in istantanee
che si susseguono

corse dove i capelli giocano con il vento
… o forse è quest’ultimo a giocare
con i miei capelli

no
… non è la medesima cosa

risa e sorrisi distanti da lacrime
e chissà perché
non c’è nessun altro perimetrato

gli altri risultano
in contorni sfumati
anche quando son carburante di emozionalità mie

mi chiedo:
chi e come ha riposto quell’età?

li ho in base emotiva i ricordi
o in base logica?

e quando riemergono
senza essere richiamati
per comparazione consapevole con l’odierno
chi lo effettua?

il logico o l’emotivo?

… e continuo a chiedermi
che senso ha perdersi in speculazioni

alla ricerca di leggi e regole che governano quella sfera
dove indagini meramente dette
non trovano posto

1 commento:

Anonimo ha detto...

sI.perchè non bisogna
indagarsi troppo
si finisce per diventare
Arianna che perde il filo..
ma lasciarsi
andare anche nei ricordi-
perche noi siamo i nostri ricordi.
-----------------------------------Kisstua Amelie
--------------------------------
Poesia Zen
Boncho(1714)
Accatastata per il fuoco,
la fascina
comincia a germogliare.