lunedì 7 luglio 2008


l’attenzione come volontà

la volontà come volersi

il conoscere e il riconoscere

il raccogliersi carezzandosi
…prima del compimento

le associazioni e il rilevare sempre a posteriore
l’evento

l’attimo di stupore e smarrimento
nella constatazione…

1 commento:

Anonimo ha detto...

mi ci perdo..

lo sguardo
e l'iride che esplode
in scaglie
di cielo, legno, fuoco ed erba
giù, giù oltre
il limite dell'abisso

cadere
in un budello d'acqua fresca
su un mondo color zafferano
rimbalzando
con le labbra secche
increduli

..e poi esce questo.

ivanpuntodietro