venerdì 15 aprile 2011





non abito più in quella casa
dove ho risieduto per anni

...eppure ogni mattina mi si vede uscire da lì
proprio da quella casa
salutare conversare e sorridere ai vicini

e loro vi diranno che si
si, che abito lì
se provate a chiedere

non abito più in quella casa
e non so quando sia avvenuto
...non ricordo quando o fatto la valigia
non ho memoria d'averla fatta

vivo altrove

...forse per raggiungere l'altrove
non è necessario far valigie

altrove...
sconoscendo planimetria e mappa

il profumo è soave

...

e questo mi basta

5 commenti:

johakim ha detto...

Si, noi siamo altrove.
La nostra anima transita, radica e fluisce. Noi sappiamo di essere qui con il corpo ms il nostro cuore è già lontano. O forse non se n'è mai andato perchè è l'immagine di te.
Sempre al tuo fianco e tu al mio, con discreta amicizia.
Joh

Daoist ha detto...

La casa può essere anche intesa come tempio del proprio spirito o anima...allora è un continuo viaggiare in mondi ideali.

E' ricerca...di sè stessi.

Perchè quella foto nel post?
Qual'è il senso?
Come leggerla?

Daoist ha detto...

Sulla foto...mi porta a pensare ad un simbolo esoterico

soloenne ha detto...

@ taoista:

sono opere da me fotografate furtivamente in una galleria d'arte a saint paul de vence

il quadro è un mandala
le sculture mi hanno impressionato
perchè in qualche modo le trovo
molto vicine
...sovente mi capita di "viaggaiare"
dimenticando parti di me

Uriel ha detto...

E' bellissimo quello che esprimi e anche tremendo perché manifesta un'energia incontenibile. In quel profumo soave intuisco la forza che anima la vita, l'essenza del sentirsi vivi.

Non conoscevo saint paul de vence e credo proprio che alla prima occasione andrò a visitarla.