giovedì 9 maggio 2013





la forma più che la sostanza

c’è l’ultima graffa della pinzatrice
l’ultima sigaretta
l’ultima goccia d’inchiostro nella penna
…ma mai l’ultimo pensiero

i giorni scorrono e corrono
le identificazioni un po’ meno per fortuna
frenate da una disciplina rigorosa
che ogni tanto allenta la morsa

il cuore ha grandi difficoltà ad adattarsi
a questo nuovo regime
ma un moto primordiale ogni tanto lo coglie
e il raccordo con mentale sorprende

ed il mio corpo ha un brivido quando questo accade…

4 commenti:

johakim ha detto...

Non so quanto le costrizioni mentali, le discipline ed i muri servano veramente a proteggerci oppure sia meglio lasciare che la nostra mente, assieme al nostro corpo di conseguenza, agisca nella sua piena libertà.
Soffriamo davvero meno se ci chiudiamo nell'isolamento?

Ti abbraccio, forte

Joh

soloenne ha detto...

@ mia cara joh

...quanto la nostra mente è veramente libera?

l'isolamento no, non fa per me...

ricambio il tuo abbraccio
sentendone il calore...

johakim ha detto...

La mente non è mai libera, ma possiamo renderla "più leggera", lasciando per quanto è possibile scorrere via i pensieri.

Abbiamo bisogno di sole...

Joh

Uriel ha detto...

WOW!
L'esperienza di quel brivido che è traguardo e punto di partenza!